“E’ inerente alla natura umana credere a quel che desidera e
crederci appunto perché lo desidera. Ora, quando questa particolarità benigna e
consolante della sua natura viene estirpata a furia di ripetuti colpi durissimi
del destino e l'uomo viceversa è portato perfino a credere che debba succedere
ciò che non desidera e che mai possa avvenire ciò che desidera proprio perché
lo desidera, egli si trova propriamente nello stato che vien chiamato
disperazione.”
(Schopenhauer, Parerga)
Nessun commento:
Posta un commento