sabato 9 marzo 2013

Il primo occhio


 "... la massa originaria ha dovuto attraversare una lunga serie di trasformazioni, prima che il primo occhio potesse aprirsi; pur tuttavia l'esistenza di quell'intero mondo dipende sempre da questo primo occhio che si è aperto - anche se esso sia appartenuto ad un insetto - come ciò che necessariamente media la conoscenza, per la quale e nella quale soltanto quello stesso mondo esiste e senza la quale esso non sarebbe neppure pensabile.... senza quell'occhio, cioè al di fuori della conoscenza, non vi era nemmeno nessun prima, nessun tempo."

(Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, N.C. 2011, pp 51-52)

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