"... nell'uomo l'individualità si manifesta con veemenza: ognuno ha il proprio carattere e, di conseguenza, lo stesso motivo non esercita la stessa forza su tutti, e mille circostanze collaterali, che trovano spazio nell'ampia sfera conoscitiva dell'individuo ma restano sconosciute agli altri, modificano la sua azione... Le manifestazioni, invece, delle forze naturali agiscono secondo leggi generali, senza deviazione, senza individualità, e la stessa forza naturale si esprime esattamente in modo uguale nei suoi milioni di fenomeni." (p 144)
(A. Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione, N. C. 2011)
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