venerdì 7 giugno 2013

Semplicemente godibile


"Un uomo, prima di giungere a sapere ciò che vuole e ciò che può, nonostante la fermezza del suo carattere naturale, è senza carattere, e quantunque nel complesso debba rimanere fedele a se stesso e percorrere fino in fondo la sua strada, tratto dal suo demone, non descriverà una linea retta, ma incerta e disuguale, vacillerà, devierà, tornerà indietro, procurandosi rimorso e dolore: tutto questo perché, di quanto per l'uomo è possibile e raggiungibile, ancora non sa ciò che soltanto è per lui conforme ed eseguibile, anzi, anche semplicemente godibile."

(A. Schopenhauer, Il mondo come volontà e rappresentazione)


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