Molti gruppi di persone che apparentemente parlano tra loro sono
paragonabili “… a quella musica russa di corni, in cui ogni corno dispone
soltanto di una nota, e la musica risulta semplicemente dall'unione simultanea
di tutti gli strumenti. Il carattere e lo spirito della maggior parte degli
uomini sono infatti monotoni come questi corni a un'unica nota: molti di essi
danno l'impressione di avere continuamente un unico e medesimo pensiero, e di
essere incapaci di pensare una qualsiasi altra cosa. Da ciò si spiega dunque
non soltanto il perché essi siano cosi noiosi, ma anche il perché essi siano
tanto socievoli e procedano di preferenza alla maniera di un gregge. La
monotonia del proprio essere è appunto ciò che risulta insopportabile a
ciascuno di essi e soltanto assieme e
con la riunione essi diventano qualcosa, proprio come quei suonatori di corno.”
(Schopenhauer, Parerga)
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