venerdì 26 febbraio 2016

Il sapore dell'essere


"Con la domanda "chi muore?" non entriamo di colpo in una dimensione empirica in cui qualunque filosofo non valga più nulla. Si parte piuttosto da un altro presupposto pre-filosofico per fondare un'altra filosofia.

(Se può sembrare poco filosofico il sospetto che la rivelazione dell'essere possa valer meno del sapore di una mela, sia chiaro allora che ci si muove qui a un livello di opzioni precategoriali rispetto alle quali può diventare legittima la rinuncia a ogni filosofia che visceralmente ci appaia ingannevole.)"

(U. Eco, La struttura assente)

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